nello stesso sito in cui ha celebrato i primi 50 anni di attività. La passione artigiana della famiglia De Michele, però, affonda le sue radici assai più lontano: nella vocazione per l’arte della concia del suo fondatore, Cav. Antonio De Michele, che si mette alla prova prima da giovanissimo operaio e poi da imprenditore negli anni ’30 del Novecento, nel solco dell’antica tradizione partenopea.
Fin dal Settecento, infatti, Napoli è capitale della concia e della pelletteria, del guanto e della calzatura, una fama giunta fino al secondo dopoguerra, con il fiorire di numerosi laboratori lungo la Via Marina fino a Gianturco. Un primato che lascerà tracce indelebili nella toponomastica cittadina (Porta della Conceria, Via dei Guantai Nuovi).
Un’arte antica e sapiente, quella della concia, che nei secoli ha vissuto importanti evoluzioni, senza mai perdere la sua essenza: trasformare uno scarto alimentare in valore e bellezza durevole con maestria e perizia, realizzando così il sogno di un’economia circolare molto prima che questo concetto si affermasse, con un considerevole risparmio dei costi, anche ambientali, di smaltimento.
Negli anni ’90, con l’avvicendamento di Michele De Michele alla guida dell’azienda, DEAN esprime un’attitudine innovativa non comune, nell’impiego di tecnologie avanzate e di nuove figure professionali, salvaguardando insieme il valore della sapienza artigiana.
Un dinamismo creativo e organizzativo che, negli ultimi dieci anni, trae nuova linfa dall’ingresso di molti giovani in ruoli nodali del management e della produzione. Dal 2013, il Presidente del CdA Antonio De Michele punta sulla trasparenza di filiera e sulla sostenibilità come disposizione progettuale, prima ancora che esigenza di mercato. Con suo fratello Giuseppe e i cugini, imprime una accelerazione trasformativa che non si arresta neppure durante l’emergenza sanitaria legata alla recente pandemia.
“Nei momenti di difficoltà come quelli recenti, tra pandemia e crisi energetica, non basta resistere, bisogna essere disponibili al cambiamento, in una parola, antifragili. In azienda abbiamo colto l’opportunità di quel tempo sospeso per un efficientamento complessivo: con nuovi impianti fotovoltaici, sistemi di depurazione, macchinari di industria 4.0 e ulteriori interventi che rappresentano un sicuro vantaggio competitivo”.
Da sempre, la centralità delle relazioni con le maestranze, con i fornitori, con i clienti rappresenta per DEAN il fulcro di un agire responsabile, nella Società e nel Mercato. Formazione continua, trasparenza di filiera, progettazione su misura delle esigenze del cliente sono le caratteristiche di un approccio lungimirante che, in ogni momento, ha saputo affrontare le sfide del contemporaneo.
